Il rappresentante politico e il mecenate
Il ruolo dei mecenati e dei rappresentanti politici è decisivo per concretizzare una domanda d’arte ricca di significato espressa da persone che si impegnano per la sua realizzazione.
Nell’impegnarsi essi stessi nell’ambito di questa azione, i mecenati e le loro fondazioni, così come i rappresentanti politici e le loro amministrazioni, rispondono a bisogni culturali essenziali che fino a questo momento non hanno potuto essere presi in considerazione per la duplice difficoltà a identificarli e a individuare gli attori disponibili a impegnarsi per condurre a buon fine un’azione adeguata.
Nuovi committenti non sarebbe potuto diventare una realtà se una grande fondazione non avesse assunto un ruolo d'avanguardia e aperto la strada al coinvolgimento di altri attori pubblici e privati.
Nel 199l la Fondation de France ha deciso di attuare il Protocollo di Nuovi committenti, concepito dall'artista François Hers. Questo nuovo modello di intervento si rivelava infatti il più adatto al suo ruolo di mediatore piuttosto che al ruolo di chi prescrive e definisce ciò che è giusto o no in campo culturale a fronte dell'autorità conferita dal possesso dei mezzi finanziari per agire.
Di fatto, una delle sue principali missioni è di ridistribuire le donazioni e i lasciti ricevuti per affrontare questioni sociali cui spesso si risponde poco o male. Al fine di individuare i bisogni ed elaborare modalità operative adeguate, la Fondation de France incoraggia e supporta l'iniziativa individuale, e promuove la relazione tra tutti gli attori coinvolti.
Per la messa in opera del Protocollo, ha sostenuto la creazione di una rete europea di mediatori radicati nel proprio territorio e al tempo stesso competenti in tutte le discipline dell'arte contemporanea. La Fondazione ha dato loro i mezzi per trovare, in totale indipendenza, le risposte appropriate alle numerose questioni sollevate da un lavoro sul campo e a contatto con la realtà dei bisogni. D'altra parte, come in tutti gli altri ambiti in cui interviene, ha creato le condizioni necessarie a un radicale cambiamento di prospettiva in grado di sovvertire le convenzioni stabilite: dare fiducia, assumere i rischi della sperimentazione e impegnarsi nella lunga durata.
Molti mecenati e rappresentanti politici si possono riconoscere in questo esempio della Fondation de France che dimostra a quale punto, l'impegno di una struttura intermedia indipendente, sia essenziale per permettere a tutti - cittadini, chiunque essi siano, mecenati, rappresentanti politici, ricercatori, amministratori e mediatori culturali, artisti - di fare opere e società insieme.